STORIA

• La Storia

La Società Sportiva Genova Rugby nasce con il nome di "Rugby Club Lagaccio" nel 1985. In quel periodo, lo stadio  Carlini, “tempio” del rugby genovese, era chiuso per lavori di ristrutturazione ed il C.U.S. Genova aveva la necessità di dover utilizzare l’impianto dello stadio del “Lagaccio” in via Bartolomeo Bianco unico stadio disponibile in città. Il responsabile della sezione rugby del C.U.S. Genova, sig. Roberto Fusco, propone a Giuseppe Massimo D’Angelo, allora tecnico regionale del Comitato Regionale Ligure ed a Patrizio Parente, entrambi  docenti di educazione fisica di attivare una nuova società di rugby con sede in quella zona. Nasce così, in quell’anno, il Rugby Club Lagaccio società operante solo nel settore giovanile, con sede in Via Vesuvio, adiacente al campo di gioco e con colori sociali verde-blu. Il primo consiglio direttivo era composto da: un presidente, un vice presidente, un tesoriere, un segretario, e due consiglieri. Avere tra i soci fondatori, due insegnanti d’educazione fisica, ha permesso di avere a disposizione un’esperienza didattica utile ed in parte innovativa, per lo sviluppo ed il futuro della nuova società. Ci si è mobilitati per dare una fisionomia ben precisa. E’ stato  indetto,  un concorso tra i ragazzi della scuola Media Convitto Colombo per la creazione dello stemma sociale poi scelto. Gli elaborati sono stati valutati da una commissione d’insegnanti ed alunni ed è stato scelto un disegno raffigurante la "Lanterna" (simbolo di Genova).

L’attività iniziale, era indirizzata principalmente, ai ragazzi delle due scuole in cui i due docenti insegnavano (S.M.S. annessa al Convitto Nazionale “C. Colombo” e I.P.S.S.A.R. Marco Polo), ed ai ragazzi della zona di San Teodoro.Il desiderio di proporre un lavoro, sempre più qualitativo, sia nell’organizzazione, che tecnicamente, ha messo in evidenza la necessità di intervenire sui ragazzi più giovani, in modo che il rugby diventasse per loro una “scelta”sportiva.

Ben presto è stato necessario modificare l’organizzazione e la struttura societaria .La partecipazione, infatti, a tornei nazionali, ha rilevato che il nome   “R.C. Lagaccio”,  quartiere decentrato di Genova, era conosciuto solo in città, inoltre il campo era decentrato e scomodo da raggiungere. Si è deciso, pertanto, di cambiare denominazione sociale e di depositare in federazione, pur mantenendo la stessa struttura e gli stessi diritti acquisiti, un nuovo logo e nuovi colori sociali. Il R.C. Lagaccio diventa così, nel 1990, “Società Sportiva Genova Rugby” con nuovi colori sociali (rosso-bianco) ed un nuovo logo (tuttora in dotazione),  con la Lanterna, simbolo di Genova, interposta alle iniziali del nuovo nome societario.

Il   campo di gioco ufficiale è diventato quello del “Carlini” e la sede sociale è stata trasferita  in via Monte Zovetto 21A, sede del C.U.S. Genova. Il nuovo campo di gioco, posto al centro della città, è meglio servito dai mezzi pubblici, è facilmente raggiungibile da qualsiasi punto della città ed è dotato di un terreno di gioco, anche se non in erba, più idoneo per la pratica del rugby. La società sportiva Genova Rugby, oggi, è una realtà ben consolidata e conosciuta in tutta Italia poiché con la partecipazione ai maggiori tornei nazionali, ai campionati giovanili, ed in  particolar modo all’organizzazione del “Torneo internazionale città di Genova” giunto alla nona edizione si è ritagliata un posto in prima fila nell’Olimpo del Rugby giovanile nazionale. Negli ultimi anni, i confini,inoltre,  della società si sono ampliati, instaurando ottimi rapporti con i vicini Francesi del Cannes, del Mandeleu, del Draguignan e  con gli Inglesi del Leeds.

La storia recente vede nascere un nuovo rapporto di collaborazione tra  la S.S. Genova Rugby ed il CUS Genova dove il Genova Rugby diventa di fatto il settore rugby giovanile del CUS Genova. Questo nuovo modello è stato  voluto fortemente da E. Scarpiello, il cui lascito vincola entrambe le società allo sviluppo del settore giovanile del rugby. All'interno di questa collaborazione nasce la "Scuola di Rugby Emanuele Scarpiello" in ricordo di questo grande personaggio, per tutti “Pillo”, che si è spento il giorno 23 febbraio 2004 all’età di 87 anni. Figura storica dello sport ligure e italiano, fondatore e presidente del CUS Genova per 33 anni, ma anche tra i fondatori del CUSI da cui è uscito appena un anno fa.
E’ stato anche il padre dell’intero movimento sportivo universitario mondiale, coprendo per 30 anni la presidenza della commissione tecnica della Federazione Internazionale Sport Universitario che organizza ogni due anni le Universiadi, ribalta iridata di grande prestigio.
Personaggio carismatico, popolare, maestro di tanti giovani, amante e diffusore di sport non sotto i riflettori quali baseball, rugby (sua vera passione), ha contribuito in modo rilevante all’individuazione e alla crescita di molti Dirigenti dello Sport Italiano.